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L'Illusione del Market Timing

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Il testo che segue è stato tradotto dall'articolo originale che ho pubblicato in inglese per Forbes. Se vuoi la versione originale, puoi leggerla cliccando qui.

Il market timing tenta di prevedere i momenti migliori per comprare e vendere nel mercato azionario. È un'idea che affascina molti investitori, sia principianti che professionisti esperti, con la promessa di evitare perdite e massimizzare i guadagni. Come ha detto Warren Buffett durante l'assemblea annuale degli azionisti del 2022: "Non siamo stati bravi nel timing", citando la Grande Recessione e il crollo del Covid del 2020.

L'attrattiva di cercare di comprare a prezzi bassi e vendere a prezzi alti è comprensibile. Molti investitori si chiedono: "Non sarebbe meglio evitare i ribassi del mercato e rientrare quando i prezzi sono più bassi?" Tuttavia, sebbene questa strategia sembri ideale in teoria, spesso si rivela inefficace nella pratica.

 

Il Market Timing è davvero possibile?

L'attrattiva del market timing risiede nella promessa di non perdere mai e vincere sempre. Tuttavia, la realtà è molto più complessa. I mercati finanziari sono influenzati da innumerevoli variabili, molte delle quali sono imprevedibili. Eventi geopolitici, cambiamenti nella politica monetaria, innovazioni tecnologiche e persino disastri naturali possono tutti sconvolgere il mercato.

Anche gli analisti e i trader più esperti commettono frequentemente errori nelle loro previsioni. Prendiamo, ad esempio, la crisi finanziaria del 2008. Pochi avevano previsto il collasso del mercato immobiliare e il conseguente crollo economico globale. E di quei pochi, ancora meno sono riusciti a entrare sul mercato con il timing perfetto.

Un altro esempio è l'attuale contesto di mercato. Con i conflitti in Ucraina e in Medio Oriente, l'inflazione in aumento e i rialzi dei tassi di interesse, tutto sembra indicare un potenziale ribasso. Eppure, nonostante queste condizioni, l'S&P 500 ha registrato un rendimento di oltre il 20% quest'anno, fino a questo momento. Ho avuto clienti che erano riluttanti a investire all'inizio dell'anno a causa dei titoli negativi, ma coloro che hanno seguito i loro piani a lungo termine hanno già beneficiato delle prestazioni del mercato.

 

L'importanza del tempo, non del timing

Come ha detto il famoso investitore Peter Lynch: "Non ricordo di aver mai visto il nome di un market timer nella lista annuale delle persone più ricche del mondo stilata da Forbes."

Uno dei principali problemi del market timing è che richiede di indovinare due volte: al momento dell'acquisto e al momento della vendita. Sbagliare uno di questi momenti può avere gravi conseguenze. Come spesso dico ai miei clienti, il fattore critico non è il timing, cioè scegliere il momento esatto per entrare sul mercato, ma il tempo, ossia quanto a lungo si resta investiti.

In teoria, il momento migliore per investire è quando i prezzi sono bassi. Ma si può conoscere quel punto minimo solo col senno di poi. In realtà, il momento migliore per investire è adesso. Perché? Perché il tempo è il motore più potente dei rendimenti, soprattutto se combinato con il potere dell'interesse composto.

Ho avuto clienti che erano estremamente riluttanti a investire durante i momenti di turbolenza del mercato. Una di queste investitrici era particolarmente cauta durante il ribasso di marzo 2020, incerta su come si sarebbero evolute le cose. A quel tempo sembrava uno scenario apocalittico. Tuttavia, dopo aver discusso l'importanza di mantenere i suoi obiettivi a lungo termine, ha deciso di investire. Oggi, ripensa a quella decisione con sollievo, poiché il suo portafoglio è cresciuto notevolmente da allora.

 

Focalizzarsi sugli obiettivi, non sui titoli di giornale

Restare informati sugli eventi mondiali è importante, ma la chiave è osservarli con distacco. Il costante bombardamento di notizie può sopraffare gli investitori e portarli a decisioni impulsive. Tuttavia, i ribassi a breve termine raramente influenzano i risultati a lungo termine di un portafoglio ben strutturato.

Cercare di entrare e uscire dal mercato al “momento giusto” può spesso essere controproducente. Invece di cercare di essere più furbi del mercato, concentrati sulla costruzione di una strategia a lungo termine che promuova la crescita nel tempo.

Ricordo una mia cliente che aveva rimandato gli investimenti per anni, aspettando il “momento giusto”. Abbiamo lavorato insieme su un piano finanziario in cui abbiamo esaminato uno scenario semplice: cosa sarebbe successo se avesse investito 100.000 dollari nel 2013? L'investimento sarebbe cresciuto nel corso degli anni fino a oltre 347.000 dollari, assumendo un rendimento annuale del 12%, leggermente inferiore alla performance media storica annuale dell'S&P 500 dal 2013 al 2023.

Ogni giorno trascorso senza investire o senza costruire un piano finanziario è tempo e denaro persi. La chiave non è cercare di prevedere cosa farà il mercato domani; è concentrarsi su ciò che si vuole ottenere dai propri investimenti nel lungo termine.

 

Un esempio reale di concentrazione sugli obiettivi

Una mia cliente, che prevede di andare in pensione nel 2047, ha l'obiettivo di accumulare 1.200.000 dollari entro quella data. Per raggiungere questo traguardo, ha investito 100.000 dollari in un portafoglio composto per l'80% da azioni e ha aggiunto 1.000 dollari al mese in un piano sistematico. La sua attenzione non è rivolta al rumore del mercato a breve termine, ma al suo obiettivo a lungo termine: andare in pensione con sicurezza finanziaria. Questo approccio le permette di ignorare le notizie sulle politiche economiche e sugli eventi globali, mantenendola focalizzata sul raggiungimento del suo obiettivo.

Mantieni la calma e concentrati sulla tua visione a lungo termine Quando si investe a lungo termine, è fondamentale mantenere la calma, anche quando i mercati sono turbolenti. I titoli di giornale possono causare ansia, ma su un periodo di 10, 15 o 20 anni, le fluttuazioni a breve termine avranno poco impatto sui tuoi rendimenti complessivi.

Cercare di anticipare i movimenti del mercato raramente è una buona strategia. Invece di preoccuparti dei movimenti a breve termine, concentrati su un piano d'investimento ben definito e personalizzato, che sia in linea con i tuoi obiettivi finanziari specifici e la tua tolleranza al rischio.

Il tempo, non il timing, è la forza più potente negli investimenti. Prima inizi, più puoi beneficiare dell'effetto composto dei tuoi rendimenti: GUARDA IL WEBINAR gratuito di TraDetector sulla Piramide dei Bisogni Finanziari.

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